Mi sono formata avendo ben chiara l’attenzione per i bambini e l’importanza di trovare con loro la chiave per lo scrigno delle loro emozioni. Parallelamente è cresciuto l’interesse per il mondo che ruota intorno ai bambini: i loro genitori e quelle dinamiche familiari che talvolta generano condizioni di disagio e malessere.
La formazione sistemica mi ha permesso di allargare il campo d’azione agli adulti che vivono un momento di fatica, dolore o difficoltà nel fare ordine fra le emozioni; alle coppie che possono sentire di parlare “lingue diverse” e soprattutto alle famiglie viste nella loro totalità ed unicità sistemica ed a scoprire il “dono del sintomo”.
L’esperienza in neuropsichiatria infantile mi ha consentito di lavorare con i più piccoli, sia in situazioni di ritiro emotivo sia in situazioni più esplosive in cui le emozioni si mostrano in tutta la loro forza e possono essere percepite come incontrollabili e incontenibili.